Diritto internazionale dell'ambiente - Lo sviluppo

E 'ormai opinione diffusa che la terra si trova di fronte una gamma diversificata e crescente di sfide ambientali, che possono essere affrontate solo attraverso un efficace diritto internazionale dell'ambiente. I cambiamenti climatici, piogge acide, il riscaldamento globale e l'esaurimento dell'ozono sono alcune delle questioni che il diritto ambientale internazionale è chiamata fino a indirizzo. Questi ostacoli devono essere superati attraverso la società internazionale.

Lo sviluppo del diritto internazionale dell'ambiente aveva avuto luogo nel 20 ° secolo ed è aumentato drasticamente dopo il 1970. anche prima di questo periodo, varie convenzioni internazionali sono state emanate in materia di ambiente. Ma molte di queste convenzioni primi non riguardava la protezione dell'ambiente direttamente, ma sono stati principalmente finalizzati sulla fauna, fiumi e mari. Questo tipo di convenzioni e altri strumenti giuridici sono stati firmati a causa della consapevolezza della comunità internazionale circa gli impatti negativi che è accaduto alla natura.

Nazioni Unite è stata la grande organizzazione che ha tentato di mettere le questioni ambientali all'ordine del giorno globale. Hanno organizzato diverse conferenze globali e hanno fatto un importante contributo allo sviluppo del diritto ambientale attraverso questi sforzi. Come risultato della risoluzione delle Nazioni Unite Assemblea Generale, la conferenza sull'ambiente prima si è svolta a Stoccolma nel 1972. il risultato più importante di questa conferenza è stata la Dichiarazione di Stoccolma sull'ambiente umano.

Poi un gruppo di esperti della World Conservation Union ha raccolto la sfida di disegnare una Carta Mondiale per la Natura. Successivamente è stata presentata alle Nazioni Unite e osservazioni sono state raccolte dagli Stati membri. Tuttavia nel 1982 la Carta Mondiale della Natura è stata approvata. Questo strumento giuridico è stato principalmente finalizzato per l'ambiente naturale che non è stato molto affrontato dalla Dichiarazione di Stoccolma. E anche questa carta dà un riconoscimento specifico al concetto di sovranità degli Stati sulle loro risorse naturali, uso e gestione sostenibili delle risorse naturali.

Venti anni dopo la Dichiarazione di Stoccolma la seconda conferenza globale chiamato Summit della Terra si è tenuto a Rio de Janeiro nel 1992. ha visto la partecipazione di oltre 100 capi di diversi paesi in tutto il mondo. Questa conferenza si è svolta con l'obiettivo di fare strategie appropriate per ottenere uno sviluppo amichevole natura tenendo conto delle condizioni presenti e future a livello mondiale. E il risultato più specifico della Conferenza di Rio è stata l'emanazione della dichiarazione di Rio, che è composta da 27 principi sui diritti e doveri dei paesi sui temi ambientali e di sviluppo.

Nel 2002, il Vertice mondiale sullo sviluppo sostenibile si è tenuta a Johannesburg, in Sud Africa. Dieci anni dopo la dichiarazione di Rio questo vertice spostato la sua attenzione dalla protezione ambientale alla necessità di sforzo globale per garantire uno sviluppo sostenibile.

Dopo aver esaminato la panoramica al di sopra dello sviluppo del quadro giuridico globale sulla natura, si può chiaramente dire che la comunità globale ha già preso il loro massimo sforzo per assicurare uno sviluppo ambientale nel mondo. Gli strumenti giuridici di cui sopra sono il principale quadro giuridico introdotto dalla comunità globale tra centinaia di altre convenzioni e dichiarazioni.

Ora siamo giunti al momento più adatto per stare in piedi e stare insieme nazionale, zonally e globale per lottare contro la crisi ambientale. Tutte le persone di tutto il mondo dovrebbero acquisire e fare del loro meglio per proteggere l'ambiente naturale non solo attraverso il diritto ambientale, ma anche attraverso l'economia ambientale, ingegneria ambientale e sociologia ambientale. Solo allora il mondo sarà guidata verso uno sviluppo sostenibile. Pur facendo uso delle risorse naturali del mondo, dobbiamo fare in modo di garantire queste risorse per la nostra prossima generazione. In altre parole, dobbiamo raggiungere uno sviluppo economico, ecologico ed equo, risparmiando le risorse naturali per il nostro futuro comune.